09/06/09

9 Giugno 2009: la Coach del Lavoro si trasferisce sul nuovo sito!!!

Dopo ben 9 mesi di onorata e crescente attività, Coach4Work si trasferisce dal blog al sito, con il nuovo nome di COACHLAVORO!


Nuovo sito, nuova veste grafica, nuove rubriche...per un sito sempre più aggiornato, sempre più vicino alle esigenze di chi, giovane o adulto, dipendente o stagista, operaio o quadro, sia alla ricerca della propria collocazione nel mondo del lavoro...

Una risposta chiara, concreta e costruttiva per chi cerca orientamento per il lavoro, per chi lo cerca e per chi vuole cambiarlo, per chi non riesce a trovare un lavoro degno di questo nome...così come per chi cerca di fare un salto nella propria carriera...

Un sito per chi nel lavoro cerca non solo un mezzo per la propria sopravvivenza, ma anche e soprattutto di realizzazione professionale, ricordando sempre che il solo fine è la persona, il suo benessere ed il contributo che può apportare alla società!

A tutti voi dò il benvenuto sul nuovo sito www.coachlavoro.com!

07/06/09

Storie da JOBANGELS: Lavorare nell'ambito del no-profit

Sono un laureato in Sociologia di Roma, con esperienza nel sociale e del no-profit-Ultimamente il mio CV ha meno riscontri. Cosa posso fare?

Hai diverse esperienze nel no profit che sicuramente rappresentano un bagaglio interessante!
Se non lo hai già fatto, puoi consultare periodicamente i bandi in campo sociale pubblicati dal Comune, dalla Provincia e dalla Regione.

05/06/09

Storie da JOBANGELS: Tecnico esperto che deve ricollocarsi


Sono un tecnico esperto in impiantistica, con esperienza anche commerciale e postvendita, da un anno sono disoccupato nonostante abbia inviato centinaia di CV! Come posso fare?


Sappiamo bene che il mercato è molto cambiato ed è critico in questo momento!
Se vuoi proporti come dipendente di un'azienda, possiamo lavorare sul tuo CV e sui canali che utilizzi per le tue ricerche.....
ma forse questo è il momento per osare..per ricominciare da te!
Con la tua esperienza a 360° nel settore, puoi iniziare a lavorare per te stesso!
Contatta vecchi clienti e fornitori, cercane di nuovi, aggiornati sui nuovi prodotti che possono avere prospettive di crescita, proponiti come Consulente Professionale!
Oppure apri un'attività commerciale o di rappresentanza!
E infine...fatti conoscere sul web, aprendo un tuo sito!
In bocca al lupo!

03/06/09

Storie da JOBANGELS: Laureando in Economia che non sa dove orientarsi nel mondo del lavoro


Sono uno studente di Economia che si sta per laureare. Sono interessato a temi economici ma il mio ambito è così vasto che non so da che parte iniziare...come faccio?

E' importante avere sempre un punto di partenza...anche se ci si nuove su un terreno sconosciuto!
La prima cosa da fare è cercare di conoscerlo il più possibile!
Raccogli informazioni da internet, dai giornali specializzati e soprattutto da chi lavora!!!
Contatta chi ha esperienza, nei vari campi..dalla banca all'azienda piccola, dalla multinazionale alla società di consulenza!
Parla, fai domande, cerca di capire nel concreto di cosa tratta il lavoro che queste persona fanno!
Immagina te stesso al loro posto! Ti piace?Ti senti a tuo agio, realizzato?
Poi scegli l'ambito che ti sembra più affine ed inizia a fare!
Solo l'esperienza diretta ti darà tutte le risposte che cerchi!
Solo provando e mettendoti in gioco imparerai e potrai correggere il tiro!
Solo così ti avvicinerai sempre di più al lavoro che fa per te!

01/06/09

30/05/09

JOB MARATHON: Letture da e per il Mondo del Lavoro - Un'iniziativa di JOBTALK-IlSole24ore

Di che cosa parliamo quando parliamo di lavoro? Questo il Liet motive che guida il blog JOBTALK del Sole 24 ore e della nuova iniziativa..socioculturale!

Una maratona di lettura - o reading - di brani di romanzi, inchieste, poesie, canzoni (non manuali e cose tecniche, per carità, no!!!) che raccontano il lavoro. Anche in una pagina sola.

Sabato 6 giugno dalle 15 alle 20 pubblico e lettori saranno protagonisti di una maratona non stop aperta a tutti, lavoratori e disoccupati, precari e stabili, apprendisti e pensionati, stagisti e responsabili Hr , capitalisti individuali, manager, dipendenti e partite iva, dipendenti pubblici e professionisti, chi il lavoro ce l'ha, chi lo cerca, chi lo ha perso, chi ne ha trovato un altro...

Insomma, per chi ha voglia di condividere il suo amore per la lettura e il bello di raccontare il lavoro attraverso le pagine di un libro, leggeremo brani senza distinzioni di sesso, età, mestiere, formazione scientifica tecnica umanistica economica o altro, gusti, nazionalità e orientamenti. Un leggìo, microfono, alcune pagine e… la vostra voce!
Partecipare è semplice: portate qui alla sede del Sole 24 Ore e PriceWaterhouseCoopers in via Monte Rosa 91 a Milano una o due pagine del vostro "romanzo del cuore" e il podio sarà a vostra disposizione per condividere

Ecco la lista aggiornata di lettori e titoli...
Rosanna Santonocito- blogger ("Stupore e tremori "di Amélie Nothomb), Claudio Achilli, Samuele Agnesini, Jessica Alessi- Secretary.it, Antonella Appiano, Carlo Arcari (La donna della domenica), Matteo Arrigoni, Simona Artanidi, Federico Baccomo "Duchesne"- scrittore e blogger (il suo "Studio Illegale e anche..) Luigi Ballerini, Caecilio Ballerini, Barbara Barbieri, Daniele Biacchessi -scrittore, Stefano Biolchini (Madame Bovary) Corrado Bonassin, Anna Tiziana Borda, Liliana Bossi, Fabrizio Buratto (il suo romanzo "Cv atipico" e La giornata di uno scrutatore"di Calvino), Stefano Beretta (Il vecchio e il mare), Maria Cristina Bombelli saggista , Paola Calvetti, (Noi due come un romanzo e “E poi siamo arrivati alla fine”, Joshua Ferris e...), Pat Carra, Arianna Censi, Alessandro Chelo-saggista , Marina Cicogna, Costantino Corbari (il suo "Affettato Misto" e anche..)n Leonardo Cosmai ( Martin Eden) Bruno Contigiani, Umberto Costamagna, Andrea Curiat (" Il paese degli orchi- Daniel Pennac), Cus MIlano, Filippo De Caterina, Marcello De Gregorio, Eleonora Della Ratta, Caterina Della Torre, Roberto D'Incau, Giulia Dramis, Luisa Espanet - ("La versione di Barney") , Roberta Etsi, Elisabetta Galli-scrittrice (Lettera aperta agli uomini e anche...), Marco Gatti, Marco Guzzetti, Manuela Anna Greco ("L'ultimo chicchirichì del galletto")Gabriele Fava (La casta) Francesca Felicini (Donnarumma all’assalto),,Aldo Fontana, Aldo Fontanarosa, Emanuela Frascà, Alexander Furini, Luigi Furini scrittore( il suo "Volevo solo lavorare " e anche..) Ada Grecchi -scrittrice ( il suo romanzo "L'età delle passioni" e anche..), Pietro Ichino-saggista, Nuccia Invernizzi-, Matteo Lambicchi, Augusta Leante, Alessia Marconi, Anna Marino, Maria Grazia Mattei (L'eleganza del riccio) , Bruna Migliazza, Julia Milani, Claretta Muci (Bartleby lo scrivano), Michela Murgia-scrittrice (Il mondo deve sapere e anche..), Maria Rita Meucci, Valeria Novellini (il suo racconto edito in Le aziende invisibili" e "L'illustre casata Ramires" di Eça de Queiroz), Francesca Panzarin, Marina Piazza,Marina Verderajme - presidente Sportello Stage, Anna Ponzellini, Piera Pujatti (brano di John Fante), Valeria Palumbo, giornalista e scrittrice, Massimo Picca, Nick Redian, Alessandro RImassa - scrittore (Generazione 1000 euro e anche..) Chiara Rivella, Roberto Rosti, Nino Santoro (Achille Campanile "Se la luna mi porta fortuna), Giorgio Tacconi- scrittore, Cristina Tagliabue-saggista, Enrico Viganò (La Miniera-New Trolls), Eleonora Voltolina -La Repubblica degli Stagisti, Simone Ventola, Marina Verderajme-direttore Sportello Stage, Silvia Zanella. Emanuela Zocchi.(La fine è il mio inizio" di Tiziano Terzani).. .

Per prenotarsi all'iniziativa è sufficiente scrivere a:
jobtalk@ilsole24ore.com

25/05/09

TO STAGE OR NOT TO STAGE, that is the question!

Ho già affrontato la tematica dello stage in diversi post, di cui l'ultimo relativo all'indagine lanciata dalla REPUBBLICA DEGLI STAGISTI per disegnare il profilo dello stagista contemporaneo...(clicca qui per leggere il post).
Ora, sollecitata anche dal nuovo articolo del blog Generazione P, vorrei fare una nuova riflessione in merito.

"Regolamentati" (le virgolette sono d'obbligo) dalle legge 196/97, i tirocini formativi, alias stage, rapprensentano ormai la porta d'ingresso nel precario mondo del lavoro...
Da regolamento appunto lo stage dovrebbe avere una valenza formativa per il tirocinante, per cui si prepara l'apposito progetto formativo, ed una valenza selettiva per l'azienda che attraverso lo stage può conoscere giovani talenti e testarli ai fini di una eventuale assunzione.

Nella realtà cosa succede?
Dipende dai casi, o meglio dipende dalle aziende:
a) in alcuni casi il tirocinio è davvero professionalizzante perchè consente al giovane appena uscito dall'università di fare esperienza in azienda e di arricchire il suo CV,
b) in rari casi lo stagista viene anche effettivamente assunto dall'azienda,
c) in altri purtroppo lo stage si rivela pressochè inutile, se la persona viene messa solo a fare attività operative, come le classiche fotocopie, o addirittura dannoso, se invece lo stagista viene sfruttato, svolgendo in pratica le stesse attività di un dipendente ma senza la corrispettiva retribuzione...

Quale risposta dare dunque alla domanda: "To stage or not to stage?"
Questa: bisogna scegliere con cura lo stage!
Il che significa: verificare la serietà dell'azienda, fare molte domande sulla natura delle attività, accettare solo stage con un rimborso spese ragionevole...a meno che non ti venga proposta un'occasione tale da non poterla rifiutare (es si tratta dell'unica azienda che si occupa di un certo tipo di business..oppure ci sono reali prospettive di assunzione ecc...).
Ricordati, lo stage molto probabilmente non rappresenterà il tuo lavoro futuro..nè tantomeno si può pretendere di fare attività chissà quanto stimolanti o esaltanti all'inizio, appena usciti dall'università e senza conoscere neppure cosa sia il mondo del lavoro!
Tutti i lavori iniziano dalla gavetta: bisogna farsi le ossa all'inizio!
Questo vuol dire accettare di farsi sfruttare?
Affatto! Significa avere ben chiaro in mente il proprio obiettivo, essere consapevoli di stare percorrendo solo una delle prime tappe!
Guarda sempre avanti!
Osserva e registra della tua attività qualunque dettaglio potrà esserti utile per il futuro!
Ogni seppure piccola esperienza farà parte del tuo bagaglio personale e professionale!
Continua sempre a cercare nuove opportunità di lavoro!
E infine...stabilisci una scadenza...una durata massima del tuo periodo di stages! Non rimanere bloccato nel tunnel: a volte questo significherà anche rifiutare un altro stage se non implica una crescita per te!
Crea il tuo progetto e credici fino in fondo: solo tu potrai realizzarlo!

20/05/09

Dal Liceo agli Istituti Tecnico-Commerciali

Finalmente, oserei dire, stiamo assistendo ad un'inversione di tendenza nel panorama delle scuole superiori italiane!
Si sta affievolendo l'equazione: LICEO=UNIVERSITA'=LAVORO
a favore di una concezione più pratica e concreta del rapporto tra scuola, studenti e mondo del lavoro!
Finalmente forse ci stiamo avviando verso una parità di valore tra la formazione liceale e quella tecnico-professionale, nella consapevolezza della loro differenza!
Ciascun tipo di scuola va valorizzata per le conoscenze che trasmette e le competenze che contribuisce a sviluppare!
Al centro va sempre messo lo studente, con le sue inclinazioni ed aspettative, perchè la scuola sia uno strumento per lo sviluppo del suo percorso personale e professionale!

Ecco l'interessante articolo tratto da BLOGLAVORO.COM

Sembra aleggiare nell’aria un’inversione di tendenza nel modo di pensare delle famiglie italiane, rispetto alle scuole e al futuro dei figli.
Forse tanti anni di precariato per i laureati, le continue problematiche legate agli stage e ai lavori sottopagati proprio nelle fasce alte dell’istruzione, portano molti a riconsiderare le carriere di artigiani e operai specializzati.
La scelta delle scuole si sposta verso gli istituti tecnici e per quelli che vogliono entrambe, al liceo tecnologico, vittima però dei recenti tagli del Ministro Gelmini.

E’ questo il quadro che si evince dai dati delle iscrizioni alle scuole superiori per il 2009/2010. Il calo dei licei (da 41,7 a 41,3 ogni 100 iscritti al superiore) inizia a far preoccupare i dirigenti di queste scuole: rappresenta un segnale ormai nitido. I licei, in generale, perdono il 2% degli iscritti, a favore degli istituti tecnici.

La scelta è più netta al Nord, dove il divario tra itis e licei appare molto netto, con una perdita evidente di questi ultimi. Conseguenza della carenza di posti di lavoro per laureati e ricerche incessanti di operai specializzati, con stipendi che spesso superano quelli dei neolaureati (e nemmeno tanto ‘neo’ a volte!) ?

Sicuramente maturare un progetto lavorativo che non sia ingabbiato nel cliché liceo-università come meta più alta, premia maggiormente sul lungo periodo piuttosto che l’entrata quasi certa nelle file dei disoccupati laureati, degli stagisti ad interim e dei precari in genere. Certo, se poi papà ha lo studio da avvocato, il discorso cambia. Ma questi, in Italia, sono discorsi vecchissimi e forse è ora di guardare a quale sia concretamente la situazione lavorativa in questo paese.

19/05/09

Iniziative di ACTL Sportello Stage - Milano

CORSI DI FORMAZIONE

Scade il 22 maggio la richiesta di iscrizione ai corsi di formazione gratuiti promossi da Sportello Stage di Milano in:
  • Organizzazione di eventi (58 ore con attestato di frequenza)
  • Ufficio Stampa nel settore spettacolo (40 ore con attestato di frequenza)
Destinatari:
inoccupati e disoccupati residenti e/o domiciliati in Lombardia in possesso della Carta Regionale dei Servizi della Regione Lombardia (e del relativo Pin da richiedere all'Asl).

Come partecipare:
invia il tuo curriculum vitae e una lettera motivazionale con l'indicazione del corso prescelto entro e non oltre il 22 maggio 2009 (ore 12.00) all’indirizzo: corsi@actl.it.

Sede dei corsi:
Milano viale Bligny 23/A (MM3 - Porta Romana)
I corsi avranno inizio nel mese di giugno 2009
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INCONTRO CON L'AZIENDA PRICEWATERHOUSECOOPERS

Il 16 giugno, sempre a Milano, un'opportunità di fare un colloquio con un Direttore della PWC, società di consulenza internazionale.

Destinatari:
L’ incontro è rivolto a brillanti laureandi e neolaureati in economia, finanza, contabilità ed ingegneria gestionale interessati alla carriera di Revisore contabile.

Come partecipare:
Per partecipare alle selezioni invia il tuo curriculum, entro e non oltre il 15 giugno 2009, all’indirizzo aperitivodirettore@actl.it
specificando nell’oggetto Aperitivo con il Direttore – PricewaterhouseCoopers.
La partecipazione è GRATUITA.


Per maggiori informazioni contatta Sportello Stage
tel 02-58430691

18/05/09

Orientamento al lavoro: incontro tra studenti e mondo del cinema e della letteratura presso l'Università di Bari

Giovedì 21 Maggio dalle 13.30 alle 16.30, presso la Facoltà di Lettere dell’Università degli studi di Bari (2° piano aula IV), il COSIP, Centro per il Counsling ed i Servizi Integrati per il Pacement organizza l’incontro-evento “MENTE LOCALE”.

L’evento nasce come momento di incontro e confronto tra l’Università, la realtà lavorativa locale e i giovani che muovono i primi passi nel mondo del lavoro.
La finalità è quella di rappresentare lo scenario del mercato del lavoro legato alla letteratura e al cinema, invitando degli esponenti dei vari settori a “fotografarne” lo stato attuale attraverso testimonianze, dati ed esperienze sul campo.

I relatori coinvolti sono giovani professionisti, esponenti del mondo del cinema e della letteratura, che lavorano con profitto e hanno conseguito risultati notevoli nel loro settore d’appartenenza:
Lorenzo LAPORTA, poeta e scrittore – vincitore del Primo Premio “Pirandello” (2000)
Danilo MARANO, scrittore di romanzi fantasy, autore del romanzo “La Predestinata”,
Pippo MEZZAPESA, regista – vincitore del Premio “David di Donatello “(2003).

Essi potranno fornire una “testimonianza di vita”, raccontando se stessi, il loro curriculum studiorum, le scelte formative e lavorative intraprese, le difficoltà incontrate nel proprio cammino per arrivare ad essere “professionisti” del settore di appartenenza, la passione per ciò che fanno, i successi lavorativi e personali conseguiti. Inoltre sarà chiesto loro di illustrare a grandi linee le prospettive lavorative esistenti per coloro i quali vogliono intraprendere una professione legata al cinema o alla letteratura, e il know what e il know how indispensabili ad aumentare la competitività sul mercato di riferimento e a creare un valore aggiunto per il professionista.

Il workshop accoglierà un folto pubblico di giovani, neo-laureati o frequentanti dell’Università degli Studi di Bari ed è in particolare dedicato agli studenti e ai laureati in Lettere e Filosofia, interessati a scoprire le prospettive lavorative esistenti rispetto al proprio curriculum studiorum e a conoscere da vicino gli esponenti del mondo della cultura e del cinema.

16/05/09

Laureata in Scienze Biologiche di 27 anni,abilitata all'insegnamento nelle scuole medie, come posso trovare un impiego che mi gratifichi ?

Cara Biologa, da quello che capisco hai una forte passione per l'insegnamento!
in attesa dell'abilitazione anche per come insegnante di sostegno...e della chiamata da parte delle scuole pubbliche che solitamente si fa attendere, ti sei rivolta anche ad istituti privati?
Alternative alle scuole tradizionali sono gli enti di formazione (pubblici come quelli regionali o privati, come le Agenzie per il Lavoro) che potrebbero cercare figure come docenti in corsi di formazione professionali (ad es.sulle tematiche Salute-Ambiente-Sicurezza).
Ampliare il nostro territorio di ricerca aumenta le nostre prospettive e le possibilità di riuscita!

15/05/09

Salute & Lavoro: effetti della perdita del posto di lavoro secondo uno studio scientifico

Questa ricerca conferma, se ce ne fosse ancora bisogno, lo stretto legame tra benessere psicologico-sociale e fisico.

La perdita del lavoro ha un impatto forte sullo stato emotivo della persona ed influenza non solo la sua condizione economica, ma anche la salute e la vita relazionale.

Risulta perciò ancora più importante avere cura del proprio "progetto professionale": se siamo consapevoli dei nostri obiettivi e delle nostre risorse potremo prepararci adeguatemente e tempestivamente ai cambiamenti, procurandoci con anticipo nuove alternative ed opportunità professionali e lavorative.

Chi perde il posto di lavoro non mette soltanto a rischio la propria condizione economica, ma anche la propria salute. Ad affermarlo è uno studio condotto da ricercatori statunitensi della University at Albany di New York.

Perdere il proprio impiego a causa di un licenziamento, della chiusura dell'azienda, o anche di un semplice abbandono spontaneo dell'ambiente lavorativo comporta infatti un maggior rischio d'incidenza di svariati disturbi come ipertensione, diabete, malattie cardiovascolari o disturbi di natura psichiatrica. La conclusione è frutto di un'analisi compiuta su un campione di 8125 impiegati statunitensi effettuata da Kate Strully e dai suoi colleghi del Dipartimento di Sociologia della University at Albany e pubblicata sulla rivista Demography.

Rispetto agli impiegati che mantengono ben saldo il proprio posto di lavoro, coloro che perdono l'impiego a causa della chiusura della propria azienda hanno una probabilità maggiore dell'83% di veder peggiorata la propria condizione di salute. La probabilità aumenta invece del 43% nel caso di licenziamento imposto dal datore di lavoro.

Numerosi studi condotti in passato hanno mostrato come l'avere un impiego rappresenti una condizione essenziale per il mantenimento del benessere fisico e psicologico. Perdere il lavoro comporta infatti, oltre al danno finanziario, la privazione di un proprio status sociale che contribuisce generalmente al mantenimento di una buona salute mentale.

In un articolo apparso di recente sulla rivista British Medical Journal, Danny Dorling della University of Sheffield, in Inghilterra, sottolinea come questa condizione sia particolarmente evidente nei giovani, i quali tendono ad accusare la perdita del lavoro in maniera più accentuata rispetto agli adulti, riportando maggiormente sintomi d'ansia o disturbi di natura depressiva. Ed è proprio sui giovani che, secondo l'autore, dovrebbero concentrarsi gli sforzi della società moderna in un periodo di forte crisi economica come quello attuale.

Fonte: Strully KW et al. Job loss and health in the U.S. labor market. Demography 2009; (46).
Dorling D. Unemployment and health. BMJ 2009; 338:b829.
http://it.health.yahoo.net/c_news.asp?id=25349

14/05/09

Cerco lavoro part-time in un'altra città dove devo trasferirmi, come posso muovermi?


Visto che ti serve un lavoro part time non troppo impegnativo, ti consiglio di cercare lavoro direttamente “in loco”.
Puoi andare un giorno in giro a vedere dove cercano commesse, cameriere, hostess, ecc, puoi presentarti presso le principali Agenzie per il lavoro e consultare gli annunci sui giornali locali e/o su internet tramite siti come bakeka.it o kijiji.it.
Infine, sfrutta sempre al massimo la tua rete di contatti che potranno segnalarti delle opportunità!

13/05/09

14 Maggio - EFinancialCareers al SYNESIS FORUM 2009

Dopo il successo della scorsa edizione, eFinancialCareers.it sarà presente anche al primo appuntamento per il 2009 del Career Forum.

eFinancialCareers.it, emanazione italiana del primo portale a livello mondiale per il career management e la ricerca di lavoro nel mondo bancario, finanziario ed amministrativo, anche questa volta sarà presente all’evento con il proprio stand e il suo prezioso staff sempre disponibile e pronto a rispondere alle domande e molteplici necessità dei partecipanti.

L’obiettivo di eFinancialCareers è quello di fornire un orientamento sulle opportunità professionali, nonché di promuovere i propri servizi tra i quali: ricerche di lavoro altamente mirate, servizi di agenti di ricerca di lavoro, pubblicazione del curriculum e ricerche effettuate su un doppio fronte, sia per conto di agenzie di reclutamento che per gli stessi datori di lavoro.

Durante l’ evento sarà possibile richiedere la guida, in lingua inglese, “ Careers in Financial Markets – Europe 2008-2009” .

All’interno della guida sarà possibile trovare, informazioni utili e posizioni ricercate all’interno del settore finanziario. Saranno presenti consulenze sull’ iter di candidatura, tirocini e percorsi di laurea. La guida consentirà inoltre ai lettori di orientarsi nei settori finanziario, dell’ asset management e investment banking.

“Carriere nei mercati finanziari - Europa 2008/09” potrà essere scaricata dalla Centro Studenti del sito di eFinancialCareers.it (www.efinancialcareers.it/studenti)


eFinancialCareers

eFinancialCareers, societa’ facente parte del gruppo Dice, è il portale di lavoro numero uno al mondo al servizio dei professionisti e delle aziende del settore bancario, finanziario e amministrativo. Mission di eFinancialCareers è fornire ai professionisti del mercato finanziario e studenti le migliori offerte di impiego, analisi e notizie sul mercato del lavoro, rapporti sulle retribuzioni e consigli per la carriera. Il processo di pubblicazione degli annunci permette alle aziende di specificare con esattezza i requisiti e il campo d’intervento, mentre la ricerca nel database di curricula consente di rintracciare i migliori candidati e professionisti del settore.

Fondata nel Febbraio 2005, eFinancialCareers.it ha accresciuto il valore dei propri servizi dai benefici di una partnership esclusiva con i siti di Milano Finanza, Libero, Borse.it e Captha.

eFinancialCareers vanta una rete di siti internazionali in cinque lingue in continua espansione a coprire 18 Paesi in Europa, Nord America, Medio-Oriente, Asia e Pacifico. www.efinancialcareers.it

14 Maggio - Incontro Aziende Studenti al SYNESIS FORUM - Milano


Si aprirà domani, 14 Maggio, il SYNESIS FORUM, nuova occasione di incontro tra aziende e studenti presso la sede del Gruppo 24Ore in via Monte Rosa 91 a Milano.
L’accesso è libero e gratuito!

Ogni anno sono oltre 20.000 i giovani che attraverso Synesis Forum si confrontano con le opportunità di carriera, proponendo la propria candidatura alle più importanti aziende sullo scenario internazionale.
C'è la possibilità di sostenere colloqui individuali, assistere alle presentazioni aziendali e lasciare il curriculum vitae direttamente nelle mani dei selezionatori.

In occasione del Synesis Forum, oltre a visitare gli stand delle aziende partecipanti e incontrare i rappresentanti delle Risorse Umane e di settore, sarà possibile sfruttare la giornata per:
-imparare a mettere a punto il tuo Cv e avere una consulenza personalizzata
-prepararti a sostenere un colloquio di lavoro
-conoscere più approfonditamente le aziende e i profili professionali richiesti attraverso le presentazioni aziendali

Le richieste per i workshop su come preparare cv e colloquio, così come le presentazioni delle aziende sono state così elevate che i posti sono esauriti, ma è ancora attiva la possibilità del CVcheck: Consulenza personalizzata e gratuita sul tuo curriculum.
Orario: Dalle 8.30 alle 17.
Modalità di prenotazione: dopo aver effettuato la registrazione/l'accesso prioritario alla Reception Utenti rivolgersi al Desk Prenotazione Cv-Check. Verrà rilasciato un tagliando di prenotazione con indicazione dell'orario riservato.
Dove: al piano terra, dietro la Reception Utenti.

Ecco le aziende partecipanti:
a2a, ABB, Abercrombie & Fitch, Actl, Aiesec, AKKA Italia, Allianz, Alten Italia, Altran Italia, Ansaldo Sistemi Industriali, Artsana, Asfor, Assicurazioni Generali, Autogrill, Best, , Bosch, Business Integration Partners, Capgemini, Carrefour, CERN, Ceva Logistics, CGT CAT, College des Ingenieurs, CREDEM Banca, CRF - Top Employers, Det Norske Veritas Italia, Edf, Edison, eFinancialCareers, Ernst & Young, Escp-Eap, ESN- Erasmus, Eurand, European Patent Office, GI Group, Gruppo CSP, Gruppo 24ORE, Gruppo Telecom Italia, Gruppo Zucchetti, Henkel, I3poli.org, IBM, Intervieweb, Intesa Sanpaolo, Jacobs, Jobadvisor, JT International Italia, KPMG, Kraft Foods, Lombardia Informatica, L'Oréal Italia, Mazars, MEDTRONIC Italia, Metro, Monster, Oikosmos, PIRELLI, PricewaterhouseCoopers, Roche, Société Générale, Swiss Engineering ATS sez. Ticino, Talent Manager, The Internet Society, Università di Bergamo, Università degli Studi di Milano Bicocca, Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, Università degli Studi di Pavia, Unyonair, Visiant, Vodafone.

Per ulteriori informazioni contattare lo 02.36643483 o scrivere a info@synesiscs.it
Web Site: www.synesisforum.it


Qui si assume: offerte di lavoro pubblicate sul Sole24 online!

Dalle KERACOLL del settore delle costruzioni alla VALTUR per gli operatori dei Villaggi Vacanze,
dalla METROPOLITANA MILANESE per gli ingegneri alla XEROX per i commerciali,
ecco il link alle ultime news di lavoro pubblicate sul Sole 24ORE online!

Buona ricerca!!!

http://www.ilsole24ore.com/dossier/Economia%20e%20Lavoro/2009/qui-si-assume/

12/05/09

Sono neolaureato in Economia, cerco lavoro in ambito Finanziario, come posso fare?

Nell'ambito Finance puoi iniziare con un'esperienza (non facile ma sicuramente professionalizzante) all'interno di società di consulenza e revisione contabile che sono spesso alla ricerca di giovani talenti! Anche gli stage sono retribuiti!

KPMG:
http://www.kpmg.it/ita/careers.aspx?TRS_ID=1644000

PWC
http://www.pwc.com/extweb/career.nsf/docid/8f57f3f11b07d8568525744900440291

ACCENTURE
http://careers3.accenture.com/careers/italy

Inoltre ti segnalo il portale dedicato proprio a figure nell'ambito economico-finanziario:
http://www.efinancialcareers.it/

10/05/09

A 35 anni per ricollocarmi ho iniziato a specializzarmi come geometra, ma non mi prendono perchè non ho esperienza, come posso fare?

Esperienze, esperienze!
Tutti la vogliono ma nessuno te la fa fare!
Se scegli di continuare a puntare sul ruolo di geometra,
cerca anche piccole opportunità con privati da mettere sul cv.
Come trovarle?
Utilizza la tua rete di contatti personali per spargere la voce.
Bussa alle porte degli studi presentandoti di persona.
Rivolgiti alle agenzie immobiliari.
Consulta e magari metti anche un annuncio su questo sito http://professionearchitetto.it/lavoro/offerte.aspx

06/05/09

Indagine sul mondo degli stage e degli stagisti!

La Repubblica degli stagisti, famoso blog, ora diventato sito web, lancia un'indagine per tracciare l'identikit dello stagista italiano medio, con la collaborazione dell'ISFOL, Istituto per lo Sviluppo della Formazione Professionale dei Lavoratori.
Scopo dell’indagine è fare luce sul mondo degli stage partendo dal punto di vista dei diretti interessati, ossia i giovani.
Ogni anno nel nostro Paese vengono attivati 300mila stage, ma solo una percentuale relativamente bassa di questi si trasforma in una reale opportunità di lavoro.
Mentre il numero degli stagisti aumenta progressivamente gli esiti occupazionali diminuiscono, è lecito perciò interrogarsi sul loro effettivo valore formativo e professionalizzante.
L’indagine vuole far luce proprio su questo aspetto della questione partendo dalle esperienze dirette dei giovani.


Potete trovare il sondaggio online, aperto per 3 mesi, fino al 6 agosto a questo link.

Attraverso una ventina di domande ciascuno potrà raccontare in maniera assolutamente anonima la sua esperienza (o le sue esperienze, in caso di stage "plurimi"): quanto è durato lo stage, dove è stato svolto, se era previsto un rimborso spese, se il tutor era presente, se per fare lo stage si è dovuto trasferire in un'altra città, se al termine gli è stato proposto un contratto...

Il risultato sarà presentato in autunno!

Buon questionario a tutti gli attuali ed ex stagisti!

05/05/09

Sono una JobAngel!


YES, I AM A JOBANGEL
E' iniziata oggi, con le prime richieste di aiuto (Help) a cui ho risposto tramite mail,
la mia attività di Job Angel, che mi vedrà occupata almeno un paio di volte la settimana a rispondere alle richieste inviando segnalazioni di offerte di lavoro o offrendo consulenza per la compilazione del Cv o della lettera di presentazione!
Altri colleghi di provata esperienza nell'ambito della selezione, dell'head hunting e delle Risorse Umane si sono offerti come volontari per l'iniziativa! E questo è un grande segnale!!

Attendo i feedback dalle persone...vi terrò aggiornati sull'iniziativa!

01/05/09

Progetto JobAngels - Gli Angeli del Lavoro





IL 1 MAGGIO E'PARTITA LA NUOVA INIZIATIVA JOB ANGELS - RETE SOCIALE PER L'OCCUPAZIONE!

Arrivano gli “Angeli del Lavoro” in soccorso di chi è in cerca di occupazione e lo fanno gratis.
Nato nel 2004 come gruppo di sostegno professionale per manager ed alti dirigenti, JobAngels
( www.jobangels.it ) si è trasformato in questi anni in una vera e propria Rete Sociale a
sostegno dell’Occupazione.
Nella pratica un Social Network dove chi è in cerca di lavoro può beneficiare del sostegno gratuito erogato da professionisti delle risorse umane e non solo.
Una comunità dove chi ha competenze, conoscenze o anche solamente informazioni utili sulla disponibilità di posti di lavoro le mette a disposizione degli altri.
I JobAngels si adoperano per dare assistenza personalizzata ad esempio nella redazione di un curriculum vitae in forma professionale, in una simulazione di un colloquio di selezione, nella messa on line di una pagina personale, o sino alla divulgazione del CV del candidato presso la propria sfera di conoscenze.
Dopo il restyling del progetto iniziale, il nuovo network ha visto la luce qualche giorno fa
ottenendo immediatamente l’adesione di centinaia di utenti in cerca di aiuto e decine di “angeli” o aspiranti tali che hanno dato la loro disponibilità
A riprova della bontà del della tesi sostenuta dai JobAngels vi è, oltre al riscontro ottenuto, una
ricerca Isfol che conferma come il 40% di coloro che sono in cerca di occupazione la trovano attraverso la propria rete di conoscenze.
La decisione di rendere un pubblico e gratuito servizio di assistenza all’occupazione l’ho
maturata verificando che il numero di messaggi di richiesta di aiuto che pervengono alla mia
casella e-mail sta crescendo ogni giorno di più. Se non avessi organizzato un sistema per dare
risposte alle aspettative, da solo non sarei più riuscito a reggere il flusso.”
A parlare è Massimo Rosa , head hunter di ventennale esperienza, fondatore e coordinatore
del progetto.
Ho contattato qualche collega e dopo aver riscontrato che anche per loro la situazione è
analoga abbiamo deciso di dedicare gratuitamente qualche ora al sostegno di chi è in cerca di
occupazione utilizzando i canali informatici e la forza del Social Network . Avendo poi appreso
che analoga esperienza si sta tentando anche negli Stati Uniti, abbiamo predisposto gruppi di
lavoro per i maggiori paesi europei, e stiamo preparando delle giornate di incontro nelle quali
saranno divulgate informazioni essenziali per la ricerca del lavoro. Una sorta di moderna
chiamata al collocamento”.
Definito da alcuni commentatori come un esperimento ben riuscito di nuovo “Welfare Network” JobAngels ha evidenziato come in questi periodi di particolari avversità stiano nascendo in forma spontanea dei sistemi di mutuo soccorso sociale che, almeno nelle intenzioni,
sopperiscono la mancanza di efficacia dei tradizionali interventi istituzionali.

Le adesioni degli utenti in cerca di lavoro e le richieste degli aspiranti JobAngels si possono
effettuare all’indirizzo internet: www.jobangels.it

30/04/09

Cronaca di un colloquio annunciato: candidati e selezioni

Un colloquio di lavoro annullato il giorno stesso, aspettative bruciate da una telefonata dell'ufficio del personale arrivata senza preavviso...
Dall'articolo di JOBtalk una storia che racconta il rapporto a volte difficile tra aziende e candidati, tra giovani speranzosi-e-a-volte-troppo-sicuri-di-sè e disincantati-e-a-volte-troppo-stressati addetti alla selezione....

Questo il mio commento:
Certe aziende non meritano i giovani meritevoli...direi...
e se continuano con un certo tipo di comportamento rischiano di perdere di credibilità (si parla tanto ora di employer branding!) e talenti preziosi per il loro stesso sviluppo!
E' vero al contempo che, entrando negli uffici delle aziende, mettendosi al posto dei selezionatori (e parlo per esperienza!:)) si osservano delle dinamiche che per quanto "patologiche" fanno parte della "normalità" organizzativa...

Manager che spingono per avere la risorsa perfetta in tempi record, colleghi delle Risorse Umane che cercano di soddisfare le esigenze aziendali, al contempo interfacciandosi con il mercato del lavoro "reale" con tutte le sue problematiche.
Pile di CV da esaminare, decine di colloqui da organizzare e da incrociare con le agende dei manager...Nel caos della quotidianità, i feedback che si dovrebbero restituire ai candidati, anche in caso negativo, si perdono tra le urgenze...le indicazioni che si danno ai manager che devono fare la scelta finale di frequente non vengono ascoltate.....e poi il gioco è fatto e tocca alle Risorse Umane fare le figuracce di chiamare i candidati last minute..

Questa una descrizione, sicuramente parziale ma reale, di situazioni vissute dall'altra parte della scrivania......ma non è una giustificazione, anzi!
Vuol essere uno stimolo alle aziende, ai manager ed ai miei colleghi delle Risorse Umane ad essere davvero "umani", rispettando i candidati come persone e senza sacrificarli al business...
dall'altro lato vuole essere anche un invito ai candidati ad avere una visione realistica del contesto aziendale e dei suoi ritmi, superando un'ottica "egocentrica"...
La ragazza dell'articolo, con la sua determinazione e le sue capacità, troverà altre opportunità, nuove e diverse da quella che è stata, più o meno giustamente, assegnata ad una sua "collega".

Le delusioni "immeritate" possono amareggiarci, ma non devono abbatterci, ma anzi spingerci avanti con una grinta ancora più forte.

29/04/09

Ri-lancio Europeo? Dalle imprese agli individui

L'economia USA continua la sua frenata: il PIL è sceso del 6,1% nel primo trimestre 2009, peggio di quanto gli analisti si aspettassero.

Genearl Motors in crisi profonda. Chrysler sull'orlo della bancarotta.

Il pandino della FIAT accorre.... La tartaruga raggiunge e sorpassa Achille.

Fiutando l'opportunità di investimento, corre anche il rischio di dargli un passaggio...

Gli azionisti ed i lavoratori americani tirano un sospiro di sollievo.

Obama stringe la mano a Marchionne.

Stiamo assistendo ad un piano Marshall Europeo?

La domanda è retorica, ma l'attuale congiuntura socio-economico-finanziaria induce a riflettere.

Insieme ad altri dati della Commissione Europea. La produzione industriale è tuttora negativa, ma l'indice BCI, che misura le aspettative dei manager delle imprese della zona euro, è incoraggiante. I manager e le imprese credono in una ripresa, seppur faticosa.

Questi sono segnali deboli ma indicativi di una brezza leggera che dall'Europa spira verso gli USA.

La ripresa parte dalla fiducia non solo di chi consuma, ma anche di chi produce e chi investe

E' possibile, e necessario, un rilancio dell'economia sostenuta dall'etica e dalla responsabilità sociale delle imprese e degli istituti finanziari.

E' possibile, e necessaria, una nuova coesione sociale tra imprenditori, lavoratori e sindacati, all'insegna dell'impegno verso un obiettivo comune: il benessere sostenibile.

E' indispensabile, a livello individuale, un rilancio di sè stessi, delle proprie competenze e talenti, perchè realizzarsi professionalmente significa anche dare il proprio contributo significativo alla società.


Leggi anche Da dove partire per superare la crisi? PEOPLE FIRST!



25/04/09

ACTL organizza un “Aperitivo con il Direttore"

Nello stile di eventi come JOB in the CITY, a Milano ACTL organizza un “Aperitivo con il Direttore".
Il ciclo di incontri (a partecipazione gratuita) con i responsabili di importanti realtà aziendali, rivolti ai giovani in cerca di lavoro che i svolgono nei locali di tendenza milanesi.
Lo scopo è quello di favorire l’incontro tra i giovani e le aziende.

Il prossimo appuntamento sarà il 28 aprile con A2A, azienda leader nel settore elettrico e del teleriscaldamento.

È un ottima opportunità per i giovani di conoscere più da vicino l’azienda e le possibilità di carriera, confrontandosi direttamente con il responsabile aziendale ( interverrà all’iniziativa Biagio Longo, Direttore Comunicazione e Relazioni Esterne A2A).
Un’occasione, inoltre, per presentarsi e farsi conoscere personalmente in modo informale ed esclusivo (possono partecipare al massimo 20 giovani).

DESTINATARI

Gli incontri si rivolgono a brillanti studenti universitari, laureandi e neolaureati. Per conoscere i requisiti necessari per candidarsi a ciascun appuntamento consultare il portale : www.sportellostage.it

LE SELEZIONI

Gli esperti della Selezione di ACTL - Sportello Stage sceglieranno i curricula dei candidati più in linea con il profitto richiesto dalle aziende. I giovani che supereranno le preselezioni parteciperanno all’ “Aperitivo con il Diretto”.

COME PARTECIPARE

Per partecipare alle selezioni è necessario inviare il curriculum, entro il 27 aprile, all’indirizzo aperitivodirettore@actl.it specificando nell’oggetto “Aperitivo con il Direttore A2A”.

La partecipazione è gratuita. I posti sono limitati.
tratto da: MondoJob.it

22/04/09

JOB IN THE CITY-ROMA: Opinioni di un'inviata sul campo!

Il 21 Aprile alle 17.30 c'era già una discreta fila all'ingresso del locale Convoglia, presso la stazione Termini, per accedere all'incontro tra aziende e studenti, JOB in The City, organizzato da Jobadvisor.

Il concept dell'evento è sicuramente interessante: poter incontrare i referenti aziendali in un ambiente informale e raccolto. Considerato l'orario...un aperitivo sarebbe stato ben gradito, ma non si può chiedere troppo, si tratta pur sempre di lavoro!

Le aziende presenti erano poche ma ben assortite: due multinazionali come KPMG (consulenza aziendale e revisione contabile) e la PROCTER&GAMBLE, due società del settore sanitario-farmaceutico come ARTSANA e ALLERGAN, un'azienda di telecomunicazioni ben nota, TELECOM ITALIA ed infine un ente di formazione: ATENEO IMPRESA.

Mentre attendevo in fila ho avuto modo di parlare con altri colleghi, neolaureati ma anche giovani professional, che nutrivano un misto di speranza e disillusione verso l'iniziativa...ed il mercato del lavoro in generale.

Laureati in statistica, economia, giurisprudenza, scienze della comunicazione, marketing che, seppur sfiduciati dai tanti CV inviati senza ricevere risposta e dai pochi colloqui che non avevano avuto seguito, ci stavano provando a mettersi in gioco!Della serie...chi si ferma è perduto!

La domanda che sorge spontanea è: “Servono davvero questi Job Meeting o sono solo una presa in giro?”

Domanda sensata quanto leggittima a cui risponderei con un “dipende”!

Sicuramente ci sarà chi nei prossimi giorni riceverà una chiamata per un colloquio, e per loro sicuramente ne sarà valsa la pena!

In ogni caso, per tutti, questi incontri sono sicuramente un'opportunità per poter consegnare il proprio curriculum di persona, per farsi vedere, per informarsi delle posizioni aperte, toccare con mano le richieste del mercato.

Per le aziende le finalità sono molteplici, da un lato raccogliere candidature per posizioni già aperte, dall'altra raccogliere profili da tenere in archivio just in case, ed infine per fare un po' di Employer branding, ossia un po' di pubblicità!

E i colloqui con i referenti? Sono validi o sono solo una farsa?

Anche qui la risposta è “dipende”! In diversi casi le aziende si sono limitate a raccogliere il CV e ad invitare i candidati a registrarsi sul sito online (sic!).

In altri, come per l'azienda Allergan, che ho testato di persona, si trattava di un breve ma interessante colloquio conoscitivo, a cui seguirà feedback via mail!

Niente male direi!

Quali le figure più ricercate? Stagisti, in quasi tutte le funzioni aziendali, e poi figure tecnico-commerciali, come gli informatori scientifici per le aziende farmaceutiche, o i consulenti-revisori per la consulenza!


PS: Hai partecipato anche tu a questo o ad altri eventi? Lascia il tuo feedback!!!

05/04/09

Le gemme della ripresa in Italia...

Sebbene Confindustria veda al ribasso le stime del PIL 2009, che si dovrebbero attestare intorno al -3,5%, nella seconda metà dell’anno c’è una seppur leggera ripresa.

La fiducia delle imprese sembra sollevarsi dal pessimismo nero degli inizi della crisi: dopo il brusco crollo, gli ordinativi sono ripresi a salire, e di conseguenza anche la produzione industriale.

Previsioni a tre mesi che certamente non riportano in positivo gli indicatori, ma sui grafici evidenziano una promettente curva che riprende a salire

Complici sono probabilmente anche gli incentivi statali per il settore automobilistico, ma non solo…

La aziende italiane, soprattutto le piccole medie imprese che rappresentano il cuore dell’economia del nostro paese, grazie alle dimensioni contenute e alla flessibilità, hanno utilizzato la crisi per rivolgersi a nuovi mercati internazionali e per investire sulla ristrutturazione e rinnovamento di processi e prodotti.

Altro protagonista di questa ripresa sono gli enti locali, che grazie anche a finanziamenti regionali ed europee, aumentano le loro iniziative.

Quali sono i settori più vivaci? L’artigianato, i vini e le energie (rinnovabili).

Versatilità, innovazione ed internazionalizzazione le strategie efficaci per affrontare il mercato attuale.

01/04/09

Da dove partire per superare la crisi? PEOPLE FIRST!

Dal 29 al 31 Marzo a Roma si è tenuto il Summit Sociale dei Ministri del Lavoro dal titolo “People First. Affrontare insieme la dimensione umana della crisi” .

Obiettivo del Summit è stato quello di discutere e approfondire i possibili interventi per far fronte al problema della disoccupazione, in particolare per il sostegno del reddito delle famiglie colpite e della capacità di rientro nel mercato del lavoro dei soggetti vittime della crisi.

L’OCSE ha rilevato a gennaio 2009 7,2 milioni di disoccupati in più (a livello globale) rispetto al 2008 ed inoltre prevede per il 2010 un tasso di disoccupazione pari al 10%.

Quale risposta dare a questa crisi che da finanziaria è diventata economica e di conseguenza anche sociale?

“Le persone prima di tutto”: è il fattore umano, i singoli, le famiglie e le comunità ad essere al centro del problematicità così come della risoluzione a questa crisi.

Non bastano gli interventi a protezione delle banche e degli istituti finanziari, non bastano i finanziamenti statali alle grandi imprese, bensì serve partire dalle persone, salvaguardando l’occupazione e il reddito, combattendo la disoccupazione e promuovendo la formazione e lo sviluppo delle competenze!

Affrontare la dimensione umana della crisi significa innescare il circolo della fiducia che porta all’aumento del risparmio, dei consumi e della produzione.

Infatti “il sostegno al reddito delle famiglie, riferito anche alle pensioni future, si traduce in consumi, investimenti, risparmio, sostenendo la ripresa e ripristinando la fiducia nel futuro”.

I partecipanti al Summit hanno convenuto sulla costituzione di un Patto sociale globale per garantire la sostenibilità sociale, oltre che economica, della crisi.

Gli strumenti essenziali da implementare sono:

  • politiche strutturali per la produttività
  • meccanismi di protezione del reddito e dell’occupazione
  • ammortizzatori sociali
  • sistemi temporanei di lavoro flessibile (come il part time o la riduzione dell’ orario di lavoro)
  • incentivi a favore del mantenimento del rapporto di lavoro
  • azioni volte a favorire il reinserimento lavorativo rapido per chi perde il lavoro
  • investimenti nella formazione continua

E’ forte pertanto l’attenzione a due fattori cruciali per la ripresa economica e per lo sviluppo sociale:
1.il miglioramento ed estensione del sistema dei diritti e delle tutele sociali per i lavoratori
2.la promozione dell’occupabilità dei singoli ed il progresso socio-economico attraverso la formazione e la (ri) qualificazione professionale capaci di aumentare il cosiddetto “capitale umano”.

E infine è stata delineata la prospettiva per il futuro occupazionale prossimo venturo: quali saranno le opportunità di lavoro che si apriranno al declinare della crisi?

Quelli che rispondono ai bisogni fondamentali dell’uomo contemporaneo:

  • i white jobs che si occupano di salute, assistenza a fasce deboli (servizi sociali) ed educazione
  • i green jobs relativi alle tecnologie ambientali e alle energie rinnovabili

Queste sono delle indicazioni utili quanto autorevoli per orientarsi nel mercato del lavoro!

Next Steps: Gli esiti della Riunione dei Ministri del Lavoro del G8 saranno trasmessi al G20 di Londra del prossimo 2 aprile, insieme ai risultati della G20 London Jobs Conference.

Alla Maddalena, i Capi di Stato proseguiranno il confronto su come i Paesi potranno cooperare per promuovere politiche per l’occupazione e soprattutto “su come considerare la dimensione sociale in un patto globale per l’occupazione e la protezione sociale”.

Fonte: Sito ufficiale G8 del 2009

28/03/09

Università & Lavoro: qual è lo scenario?

"Eppur si muove"........
Citando Galilei possiamo dire che il rapporto tra Università e mondo del Lavoro sta diventando più dinamico...
Se prima si trattava di pianeti non comunicanti...adesso si moltiplicano le occasioni di scambio, di incontro e di confronto.

Da JOBSOUL, il portale di placement per i neolaureati che promuove stage e tirocini, ai CAREER DAY e JOB MEETING che si svolgono i varie città e università italiane, consentendo l'incontro tra laureati/neolaureandi e le aziende, dai CAMPUS di Orientamento fino agli Sportelli di Orientamento e Tutoring istituiti presso le facoltà...
Piccole gocce nel mare, o meglio dell'oceano del mondo del lavoro, che oltre a promuovere direttamente opportunità di lavoro e formazione, contribuiscono a creare una cultura del lavoro fondata da un lato sulla proattività e l'autodeterminazione dei giovani, dall'altra sulla comprensione delle reali esigenze del mercato del lavoro.

Orientamento, counselling e career coaching sono termini ormai entrati a far parte del linguaggio corrente: sono indicatori di attenzione alla persona, alle sue potenzialità e competenze specifiche, al suo progetto di vita, all'empowerment delle sue risorse e strategie!

Infatti si è ormai compreso che l'ingresso nel mondo del lavoro non può essere affidata al caso nè demandata all'assistenzialismo statale!

E' necessario conoscere a fondo sè stessi, le proprie attitudini e i propri sogni...e al contempo anche analizzare la realtà socioeconomica presente e prevederne gli sviluppi futuri!

In sintesi, per entrare nel mondo del lavoro bisogna avere le "3 C":
Consapevolezza di Sè, Comprensione del Contesto e....anche un pizzico di Fattore C!

In bocca al lupo a tutti!!!!

26/03/09

Apertura di Exporienta: aspettative e speranze

Ecco una rassegna dei commenti più interessanti espressi delle autorità che hanno partecipato all'inaugurazione del Salone Exporienta (tratto dal sito www.bimed.net)

Un denominatore comune: l'importanza di scegliere il proprio percorso in base alla propria passione e alla consapevolezza del contesto economico e delle peculiarità del territorio...insieme ad una forte dose di impegno e di determinazione per superare le difficoltà attuali!

«I giovani sono il nostro futuro, passione, impegno e lavoro sono gli ingredienti per raggiungere qualsiasi traguardo nella vita, studiate, studiate, studiate», è stato il saluto del vescovo di Avellino S.E. Mons. Francesco Marino.

«E’ chiaro che il Governo vi debba invitare a studiare di più, è il suo compito. Tuttavia questa deve essere una mattinata festiva, anche se non possiamo negare che, nonostante l’ottimismo della giornata, il Paese sta attraversando un incrocio pericoloso per il suo futuro. Il mondo di carta è crollato, i ragazzi potranno finalmente vedere con i propri occhi la realtà e dovranno rimboccarsi le maniche per formarsi bene», ha detto il Ministro Gianfranco Rotondi.
«Exporienta vuole aprire gli occhi ai giovani, il nostro scopo è quello di consentire che ci sia un incontro tra il mondo del lavoro e quello della scuola. La società sta attraversando un periodo piuttosto difficile, ma l’impegno e la passione non possono essere trascurati, insomma “io speriamo che me la cavo”», ha detto la Grano.
«Exporienta è una realtà vincente ....Noi dobbiamo essere alleati dei giovani e il Salone che abbiamo organizzato ad Atripalda ha lo scopo di orientare i giovani verso il mondo del lavoro. Dobbiamo fare in modo di trattenerli nelle nostre terre e di non perdere le nostre risorse e quello che sarà il nostro futuro», così il presidente della Bimed Tommaso Maria Ferri.
Dopo la presentazione di una “Ricerca inerente il rapporto tra lavoro, formazione e nuovi generazioni”, si è tenuto un incontro – intervista con il professore Alberto Bottino. «Questo è un incontro importante e vitale che spero possa dare un impulso all’Orientamento nella regione Campania che, in questo senso, vive ancora uno stato provvisorio. Qualunque scelta sbagliata è una tappa pericolosa, la scuola deve fare in modo che il ragazzo possa essere formato, in modo che possa muoversi senza stampelle. L’istruzione deve guardare al territorio e agli enti locali. Noto, con piacere, che i giovani vogliono essere informati sul mondo del lavoro e sulle prospettive future», questo il commento di Alberto Bottino.

Piero De Prisco, del CNR di Avellino, sostiene con passione: "I ragazzi non devono smarrire curiosità e fantasia e la scuola dovrebbe essere in grado di far emergere le peculiarità dei ragazzi e le loro vocazioni. I giovani devono avere il coraggio di seguire la propria strada, di fare ciò che gli piace e non badare soltanto all’aspetto remunerativo. Abbiamo bisogno di figure professionali esperte che sappiano collegare competenze al proprio territorio»

21/03/09

Un CAREER DAY speciale: EXPORIENTA in Campania

Dal 25 al 27 marzo si svolge ad Atripalda, in provincia di Avellino, un evento speciale per il territorio campano e per il Sud Italia, EXPORIENTA, il Salone dedicato all'Orientamento, al Lavoro e alla Formazione.
Punto di incontro interessante tra studenti e neolaureati, con le Università, gli Enti di Formazione e le aziende, dalle PMI fino alla grandi aziende.
Una delle rare occasioni in cui i giovani - diplomati, studenti o neolaureati che siano - hanno la possibilità di entrare in contatto il mondo aziendale per consegnare la loro il proprio curriculum vitae e, in certi casi, effettuare il colloquio di lavoro al momento
Un evento in costante crescita che nelle ultime edizioni ha sempre presentato numeri molto interessanti, con migliaia e migliaia di visitatori, tra studenti, universitari, neodiplomati e giovani a caccia della prima occupazione provenienti da ogni parte della Campania.

Per consultare il programma, visitate il sito dell'organizzatore!

15/03/09

Primavera...è tempo di CAREER DAY

tratto da www.jobadvisor.it

La primavera è un periodo dell'anno ricco di appuntamenti di orientamento e di career day, un'ottima occasione per incontrare le grandi aziende e i responsabili del personale. Che ci si vada per consegnare il proprio CV o solo per raccogliere informazioni, i career day restano una delle cose da vedere prima di finire gli studi o appena usciti dalle facoltà universitarie.

Molte carriere sono iniziate proprio con la consegna del CV a uno stand aziendale e il segreto sta tutto nel presentarsi alle aziende con entusiasmo, curiosità e obiettivi ben definiti. Di seguito alcuni suggerimenti per sfruttare al meglio la visita a un career Day.

Presentarsi informati

E' molto importante informarsi sulle aziende che partecipano al career day, raccogliendo dati, ad esempio, sul settore di attività nel quale operano, sui percorsi di carriera previsti, sui profili che stanno ricercando. Non lascia mai un buon ricordo il candidato che si presenta a un colloquio chiedendo "Di cosa vi occupate?" o facendo altre domande molto generiche. Prima dell'incontro con un'azienda è importante riflettere sulle proprie aspirazioni professionali, in modo da saper argomentare le motivazioni che hanno spinto a candidarsi. Non sempre il sito del career day fornisce tutte le informazioni di cui si ha bisogno e in questi casi vale sempre la regola di visitare il sito delle azienda a cui si è interessati. I career day più importanti, inoltre, forniscono diversi servizi on-line con cui pianificare in anticipo la propria partecipazione: iscrizione alle presentazioni, candidatura ai colloqui, invio di CV, consultazione di company profile, forum di discussione.

Pianificare gli orari

Un accorgimento particolarmente utile é la scelta del giorno e del momento più adatto per presentarsi al forum. Se dura più di un giorno, è consigliabile frequentarlo sin dalla prima giornata. Inoltre, è molto probabile che diverse centinaia di studenti affollino gli stand già dalle prime ore del mattino. Se si preferisce un ambiente più rilassato è quindi preferibile sfruttare il pomeriggio, approfittando magari della mattinata per seguire qualche presentazione aziendale.

Curare l'abbigliamento

Non esistono regole prestabilite sull'abbigliamento da adottare, pur rimanendo consigliabile la sobrietà. Si tratta soprattutto di cortesia e di educazione nei confronti delle persone che si incontreranno. Non per questo bisogna dar prova di conformismo: l'abbigliamento e la cura del proprio aspetto fanno parte della propria personalità e dell'immagine che se ne vuole dare.

Fare domande

I responsabili delle aziende apprezzano le domande pertinenti e tendono a valorizzare chi dimostra di essere seriamente interessato. Il career day, inoltre, è una grande occasione per discutere con più interlocutori possibili, siano essi selezionatori o laureati già introdotti nei percorsi di carriera aziendali. Ogni spunto di riflessione può rivelarsi interessante, e può essere utile prendersi brevi appunti su un block notes.


Consegnare il proprio CV

I career day sono un'occasione per consegnare il proprio CV ma non è mai una buona premessa iniziare un colloquio chiedendo alla persona che ascolta: "Posso lasciarle il mio curriculum?" E' molto meglio iniziare con il presentarsi, spiegando le proprie aspirazioni, cosa piacerebbe fare e con quali aspettative. Bisogna quindi arrivare allo stand con le idee chiare, evitando di dare l'impressione di muoversi a casaccio. Probabilmente sarà lo stesso selezionatore, al termine dell'incontro, a chiedere un CV. In ogni caso, è meglio portare con sé qualche copia in più del CV. Potrebbero presentarsi opportunità inaspettate o semplicemente non si sono prese in considerazione aziende comunque interessanti.

10/03/09

Il "Salone degli Intraprendenti": Opportunità per il proprio futuro - Milano 18-19 Marzo

tratto dal Blog di Walter Passerini

Sotto il segno dello Slogan del suo ultimo libro "Ricomincio da me", che recita "dal lavoro dipendente al lavoro intraprendente", Passerini promuove sul suo blog un'interessante iniziativa che contribuisco a diffondere con questo mio post!

"Nasce a Milano il Salone degli Intraprendenti.
Previsto al Superstudio di via Tortona 27 nei giorni 18 e 19 marzo, sarà l’occasione per confrontarsi sui temi del lavoro e della formazione in questo momento particolarmente critico.
Si tratta di due Saloni in uno. La mattina di ciascun giorno vi sarà Campus (...), il Salone degli Studenti che hanno a cuore il loro futuro.
I pomeriggi largo a Io Lavoro, il Salone degli Intraprendenti.
Qui avranno spazio tutti i temi che interessano chi cerca o vuole cambiare lavoro.
Vi sarà la possibilità di incontrare aziende, enti di formazione, società di consulenza, agenzie del lavoro e della selezione, che presenteranno ai partecipanti le loro modalità di gestione della crisi, nella quale, come sappiamo, vi sono aziende che licenziano ma anche aziende che assumono.

Nei pomeriggi vi saranno anche tre workshop di un’ora ciascuno, gratuiti, su tre temi: “Entrare nel mondo del lavoro: il marketing di se stessi”; “Crescere in azienda: costruire il percorso di carriera”;
Ricominciare a 45-50 anni: rimettersi in gioco in età matura”.

Inoltre, sempre di pomeriggio, alle 17,30 vi saranno nei due giorni due convegni di livello. Il primo è intitolato: Sette anni di legge Biagi: la sfida del nuovo mercato del lavoro”, in collaborazione con Assolavoro ed Ebitemp; il secondo è intitolato “Siamo tutti talenti: il futuro delle risorse umane”, in collaborazione con Aidp e Assores.
Per chi vuole saperne di più vi sono due siti:
www.campus.it e www.italiaoggi/iolavoro. Non perdete l’occasione.

Il Salone è dedicato a coloro che pensano che il lavoro sia un progetto da costruire con le proprie mani.
Il Salone è sconsigliato a chi pensa che il lavoro sia solo frutto della fortuna o di una raccomandazione."

09/03/09

BRAIN AT WORK 12 marzo 2009! IO ci sarò!!!

BRAIN AT WORK 2009: anch'io parteciperò a questo nuovo incontro aziende-studenti!

Potrò così incontrare alcuni di voi, sondare quelle che sono le esigenze delle aziende, capire qual è l'orientamento del mercato del lavoro e le soluzioni ipotizzate per superare la crisi!

L'appuntamento è per GIOVEDÌ 12 MARZO, dalle ore 9.00 - 18.30 presso il Centro Congressi Frentani, Via dei Frentani n° 4 (Università La Sapienza) - Roma

Ecco la presentazione ufficiale dell'evento (www.jobadvisor.it)

Torna puntuale la 9° edizione di BRAIN AT WORK, giornata di incontro fra le più importanti aziende del panorama italiano ed internazionale con gli studenti e laureati degli atenei romani e del centro sud.

"Cercare lavoro ai tempi della crisi", questo il tema della Tavola Rotonda, prevista per le ore 12.00, alla quale parteciperanno rappresentanti delle Imprese, del sistema di placement SOUL, dei Centri per l'Impiego, dei Centri di Orientamento al Lavoro e delle Società di somministrazione.

Le aziende che al momento hanno confermato la loro partecipazione sono più di 40 tra cui: Ernest&Young, IBM, Johnson&Johnson Medical, Kpmg Spa, Ina Assitalia, Procter&Gamble, Dompè, Unilever, Banca Sella, Accenture...

Tutti i laureati e laureandi che intendono partecipare possono registrarsi ed inserire il proprio curriculum vitae sul sito www.brainatwork.it

06/03/09

Recruiting & Web 2.0

tratto da: TALENT MANAGEMENT NEWSLETTER del 05/03/2009, a cura di M. Chiarullo

" Continua a crescere la fiducia delle aziende verso il recruiting online e cresce soprattutto il numero di candidati che possono essere raggiunti attraverso il web.

Il numero di annunci di ricerca lavoro pubblicati su Internet in Italia nel 2008 è pari a 980.000, al contrario di quanto accade sulla carta stampata, dove gli annunci sono solo 12.000.

È evidente, quindi, che ad oggi in Italia la ricerca di personale si fa, quasi solo, on line.

A chi si chiede se sul web ci sono realmente tutte le tipologie di candidati di cui si ha bisogno, la risposta è assolutamente positiva.

La vera sfida è raggiungerli, coinvolgerli ed attrarli sui nostri annunci, anche in momenti in cui non sono alla ricerca attiva di lavoro.

Oggi Internet in Italia è utilizzato da circa 24 milioni di utenti attivi, tutti a vario titolo e con diversi contributi. Alcuni ne sono protagonisti, altri semplici spettatori. Sempre più spesso i veri autori della rete sono gli utenti senza che ne siano consapevoli. Ed è questo che caratterizza il Web 2.0.

[...] Il Web 2.0 sta delineando negli utenti nuove abitudini nel modo di cercare, consumare e specialmente condividere informazioni.

[...] Questo tipo di personalizzazione della rete non è riscontrabile solo nell'ambito informativo e ludico, ma anche nella ricerca del lavoro online.

Ed allora perchè la ricerca di personale non è ancora diventata Recruiting 2.0?

[...] Internet conviene, costa meno di una società di selezione o di un annuncio sul giornale ed arriva più lontano. Non è necessario comunicare a migliaia di candidati e raggiungerne solo una piccola percentuale in linea, ma è possibile comunicare con i profili che rispondono in maniera puntuale alle caratteristiche effettivamente richieste.

Per realizzare comunicazioni di questo tipo non occorre essere dei tecnici, ma solo scegliere con accortezza un mix di strumenti che consenta di raggiungere in modo efficace e puntuale i candidati.

Occorre scegliere bene i canali e le modalità di comunicazione. Il Web 2.0 ha abituato i propri utenti ad essere elementi attivi del suo processo. I candidati, dunque, vogliono vivere un'esperienza:

  1. semplice ed intuitiva

  2. personalizzata

  3. innovativa ed utile

  4. appagante e non rischiosa

[...] Internet continua a modificarsi perché sono gli utenti stessi che guidano, richiedono e producono il cambiamento. La trasformazione continuerà e sarà sempre più veloce.

Saremo pronti per un Recruiting 2.0?


04/03/09

Recruiting & internet: "Fatti trovare da chi ti cerca!"

Se è vero che al primo posto nella classifica dei canali di ricerca di lavoro c'è la conoscenza diretta e il passaparola, si sta ormai sempre più diffondendo l'utilizzo di internet sia da parte di chi cerca che di chi offre lavoro!

Tra annunci gratuiti e a pagamento, tra siti specializzati e motori di ricerca generici, il recruiting online è una realtà in continua espansione ed evoluzione!

Hai provato a digitare il tuo nome su Google?
Compari tra i risultati? In quali siti?
Si dice che attualmente molti recruiter e head hunter cerchino informazioni sui candidati tramite il web!

Non voglio entrare qui nelle implicazioni etiche e legali (privacy) della questione...ma far capire che ciascuno di noi, (non solo i VIP!), deve prestare attenzione alla propria reputazione online!

Oltre a proteggere la propria immagine è fondamentale saperla promuovere!

Come recita uno slogan di Google..."Fatti trovare da chi ti cerca!"

  • Inserisci il tuo CV nei vari siti di recruiting
  • Crea il tuo profilo e costruisci la tua rete di contatti su LinkedIN e Xing (cfr i post relativi al social network del 12/02/09 - 25/10/08 - 21/10/08)
  • Crea una tua pagina personale: apri un sito web, anche semplice, o un account su MySpace, ecc...

Così potrai metterti in contatto con altri professionisti, con persone che condividono le tue aree di interesse, che possono diventare tuoi futuri business partner o datori di lavoro!

02/03/09

Siamo liberi di seguire la nostra strada? o siamo invece condizionati dalla società?

Differentemente dalla visione americana (il cosiddetto "american dream"), dove è forte la figura del self made man che costruisce la sua fortuna partendo da zero...
in Italia è diffusa la convinzione che non sia possibile costruire qualcosa, avere successo a meno che non abbiamo qualche "spinta" dall'alto oppure siamo "figli di papà" e quindi possiamo permetterci il lusso di aprire un'attività e fare gli imprenditori!

Siamo condizionati dalla famiglia, dalla società, dalla condizione economica, siamo bloccati da una civiltà non meritocratica e molto burocratica...


E quindi, anche se ci lamentiamo, continuiamo a fare un lavoro che non ci piace, perchè comunque ci garantisce un minimo di stipendio e di stabilità...e se magari abbiamo provato a seguire la nostra strada abbiamo dovuto rinunciare perchè non riuscivamo a mantenerci o perchè abbiamo avuto più fallimenti che successi...

Proviamo per un momento a guardare questa situazione con distacco: siamo davvero così influenzati dall'esterno? oppure siamo solo convinti che sia così? in effetti non siamo forse determinati solo dalla nostra mente, dalle nostre percezioni e valutazioni?

Non siamo forse condizionati dei nostri limiti mentali che non ci permettono di guardare oltre la nostra realtà e di cercare o costruire qualcosa di nuovo? Dalla nostra tendenza ad aspettare piuttosto che ad agire? Ad arrenderci prima di essere arrivati?


Proviamo ad indossare un altri paio di occhiali, ad ascoltare un altro tipo di musica, ad attuare nuovi comportamenti...e ci renderemo conto di quanto possiamo essere liberi!

Liberi di seguire i nostri sogni, di trovare nuove soluzioni, di superare le difficoltà e le frustrazioni, di chiedere aiuto agli altri, di imparare, di sperimentare e di rischiare...

28/02/09

Le AZIENDE non trovano i professionisti che cercano e le PERSONE non trovano il lavoro che cercano: Com'è possibile?

Per quanto possa sembrare assurdo, specialmente in un periodo in cui la domanda di lavoro è scarsa e l'offerta invece abbonda, le società di ricerca e selezione del personale lamentano il fatto di non trovare profili corrispondenti alle loro richieste!

Come mai domanda e offerta non si incontrano?

I motivi presumibilmente sono molteplici:
  • manca un'effettiva corrispondenza tra il titolo di studio posseduto (e quindi anche delle aspettative e degli interessi) dalle persone e quello richiesto dalle aziende: le prime privilegiano le tematiche umanistiche (lettere e psicologia sono in testa), le seconde hanno bisogni di conoscenze tecniche e scientifiche;
  • c'è un problema di mobilità territoriale: le aree a maggiore sviluppo economico si trovano nel Centro-Nord (v. post del 22/02/09) mentre la maggiore richiesta di lavoro si trova nel Sud
  • c'è scarsa comunicazione: la maggioranza delle candidature di neolaureati o neodiplomati si riversano sulle grandi aziende, italiane o multinazionali, mentre le maggiori richieste vengono dalle PMI, dalle piccole società e dagli studi professionali.
Gli interventi a mio avviso possibili e auspicabili per migliorare questa situazione sono innanzitutto di tipo culturale:
  1. bisogna diffondere nelle famiglie e nelle scuole la cultura scientifica, non solo attraverso testimonial credibili e d'impatto (ad es. famosi ricercatori ed inventori) ma anche motivando gli stessi insegnanti: la passione è contagiosa!
  2. promuovere politicamente ed incentivare anche economicamente la ricerca e lo sviluppo
  3. attuare massicci interventi di informazione e di orientamento scolastico e professionale nelle scuole (sia medie inferiori che superiori)
  4. formare chi cerca lavoro ad utilizzare canali di ricerca diversificati, a proporsi in maniera attiva ed imprenditoriale nel mercato del lavoro
  5. rendere più accessibili alle piccole e medie aziende strumenti di ricerca e selezione più capillari ed efficaci.

24/02/09

Quali sono le lauree più gettonate?

Alcuni i siti Web specializzati in e-recruiting hanno stilato una classifica delle lauree più richieste dalle aziende.

I curricula che hanno avuto un riscontro positivo sono senza dubbio quelli dei laureati in ingegneria e in economia.

Seguono a ruota le lauree scientifiche (chimica, biologia, farmacia, fisica, scienze ambientali, ecc)

Analizzando le richieste per settore, è stato riscontrato che per la moda, lo spettacolo, la grande distribuzione, la consulenza e la finanza, le discipline economiche sono quelle più adatte.
Per le telecomunicazioni, l'elettronica, l'energia, l'elettrotecnica, l'automotive, i trasporti, la logistica e l'immobiliare è invece richiesta più di frequente una laurea in ingegneria, mentre nell'ambito sanitario, farmaceutico e chimico sono le lauree scientifiche a essere più gettonate.

Per i diplomati tecnici, il settore più fervido è sicuramente quello dell'informatica e delle telecomunicazioni.

Nel prossimo futuro si prevede che i titoli che garantiranno più sbocchi saranno quelli nell'ambito delle biotecnologie, dello sviluppo delle fonti rinnovabili e dell'informatica, con un trend in continua crescita.

tratto da http://lavoro.corriere.it