09/02/09

Quali sono i motivi principali che spingono le persone a cambiare lavoro?

Le motivazioni che spingono a scegliere di accettare o lasciare un posto di lavoro possono essere ricondotte a due categorie di bisogni: primari e secondari.

Nel primo caso l'esigenza è quella di sussistenza e di sicurezza economica: avere una posizione a tempo indeterminato significa sostanzialmente questo (anche se ormai sappiamo che anche queste posizioni sono a rischio!).

Nel secondo caso la spinta prevalente è quella quella del benessere fisico, psicologico e sociale, e della realizzazione personale: lavorare in un ambiente di lavoro stimolante, avere buoni rapporti con i colleghi e possiblità di carriera rispondono a questa esigenza.

Ciascuno di noi porta in sé entrambi i tipi di bisogno e, a seconda della storia personale e della fase di vita in cui si trova, avrà la prevalenza di uno sull'altro.

Per cui ad esempio può succedere che una persona, dopo aver conseguito una certa stabilità occupazionale, senta l'esigenza di realizzarsi professionalmente tanto da essere disposta a lasciare un “posto fisso” per aprirsi una nuova attività o tentare la libera professione!

Nessun commento: